Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quando è necessaria la visita dal Reumatologo? - Cremona
Ambulatorio di Reumatologia

La Reumatologia è una branca della Medicina che si occupa di malattie infiammatorie e non che interessano articolazioni, muscoli, tendini e tessuto connettivo (un particolare tipo di tessuto che fornisce supporto strutturale e metabolico agli altri tessuti).
Si tratta di un campo vasto che include malattie molto diverse fra loro, ma accomunate da un’attività anomala del sistema immunitario, che produce auto-anticorpi, cioè anticorpi che anziché essere protettivi per l’organismo, lo attaccano danneggiando gli organi (le articolazioni, il cuore, il cervello, la cute, l’occhio, le cellule del sangue, etc).
La maggior parte di queste malattie ha una natura infiammatoria, per esempio le Artriti (Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Polimialgia Reumatica, Spondiloartriti, Gotta, etc), le Connettiviti (Sclerosi Sistemica, Lupus Eritematoso Sistemico, Sindrome di Sjogren, Miositi, etc) e le Vasculiti.
Cosa portare con sé in occasione della prima visita Reumatologica:
- esami strumentali eseguiti negli ultimi anni: Radiografie, TAC, Risonanze Magnetiche, Ecografie Articolari
- esami del sangue recenti, che includano la VES e la PCR
- elenco di tutti i farmaci assunti, anche per altre patologie
Presso la Casa di Cura è possibile usufruire di visite ambulatoriali di Reumatologia per l’inquadramento diagnostico, la cura ed il monitoraggio delle patologie sopra elencate.
È inoltre disponibile un servizio MAC (Macroattività Ambulatoriale Complessa) a cui accedono tutti quei pazienti che necessitino di terapie a somministrazione endovenosa.
ATTIVITÀ AMBULATORIALI
- Reumatologia (visita, terapie infiltrative intraarticolari e periarticolari, terapie farmacologiche per via sistemica, artrocentesi, liquido sinoviale, osteoporosi)
È inoltre disponibile:
- un Microscopio a luce polarizzata per la diagnosi delle artriti microcristalline ( gotta, condrocarcinosi, ecc.).
Team Medico
- Dr.ssa Rossella Reggia, Medico Specialista Reumatologo
- Dr.ssa Rosa Alberta Bertoletti, Medico Specialista Reumatologo
- Dr.ssa Raffaella Borlenghi, Medico Specialista Reumatologo
- Sig.ra Marzia Vella tel 0372567519, Infermiere Referente Poliambulatori
Scopri come prenotare di persona, via telefono, via email o compilando il form online
Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata
- Agopuntura
- Anestesia e Blocco Operatorio
- Cardiologia
- Centro prevenzione e cura Diabete
- Chirurgia estetica
- Chirurgia Generale e Plastica Ricostruttiva
- Cure Palliative
- Dermatologia
- Dietetica e nutrizione clinica
- Endocrinologia
- Endoscopia e Gastroenterologia
- Fisiatria
- Fisioterapia
- Ginecologia
- Medicina interna
- Nefrologia
- Neurologia
- Oculistica
- Ortopedia
- Osteoporosi
- Psichiatria
- Punto Prelievi
- Neuropsicologia
- Reumatologia
- Riabilitazione
- Urologia
- Tempi di Attesa
- Servizio sociale
- Attività Ambulatoriale in Regime di Solvenza
Quando è necessaria la visita dal Reumatologo?

Come già anticipato, i sintomi delle malattie reumatiche possono essere moltissimi, quindi è fondamentale rivolgersi in prima battuta al proprio Medico di Medicina Generale, che aiuterà il paziente a capire se i disturbi che lamenta possano essere indicativi di una malattia reumatica.
Di seguito vengono elencati i sintomi più frequenti:
- Il sintomo cardine in reumatologia è il dolore infiammatorio, cioè un dolore che compare e peggiora con il riposo e durante la notte e migliora con il movimento. Quasi sempre al dolore si associa un’evidente tumefazione delle articolazioni con deficit di forza e perdita dei movimenti fini (usare un ago, svitare un tappo, etc).
- È inoltre sempre presente rigidità mattutina prolungata, della durata di almeno 30 minuti, ma che spesso raggiunge le 2-3h.
- Per quanto riguarda il mal di schiena, è tipico delle malattie reumatiche solo quello infiammatorio, cioè un dolore che compare la notte e a riposo e migliora nel corso della giornata e dopo attività fisica. Questo sintomo si presenta solitamente in pazienti giovani, solitamente <45 anni, interessa spesso anche i glutei e le cosce ed è cronico, cioè presente da almeno 3 mesi.
- Nel paziente più anziano, una patologia relativamente frequente è la Polimialgia Reumatica, che si manifesta con un improvviso blocco doloroso delle spalle e del bacino, con impossibilità ad alzare le braccia, pettinarsi, lavarsi il viso e grande difficoltà nello scendere dal letto o alzarsi dalla sedia. Di nuovo, i sintomi sono maggiori il mattino e dopo che si è stati a riposo. Possono associarsi febbre, malessere, inappetenza, calo di peso, mal di testa in regione temporale.
- Un altro sintomo che richiede inquadramento reumatologico è il Fenomeno di Raynaud, cioè un fenomeno vascolare per cui una o più dita delle mani o dei piedi (più raramente il naso o le orecchie) diventano inizialmente ischemiche (bianche, fredde, insensibili), poi cianotiche (blu) ed infine vengono lentamente riperfuse (rosse, con sensazione di dolore e di forte bruciore) in seguito a sbalzi di temperatura.
- Nei pazienti affetti da psoriasi cutanea (o con parenti di primo grado che ne soffrano) o da malattie infiammatorie croniche intestinali (Morbo di Crohn, Rettocolite Ulcerosa) particolare attenzione deve essere posta in caso di tendiniti recidivanti, dattiliti (dito “a salsicciotto”) ed entesiti (es. dolore e gonfiore del tendine d’achille), nonché in caso di mal di schiena infiammatorio.
È inoltre bene ricordare che le malattie reumatiche sono soprattutto infiammatorie, quindi tra gli esami ematici, la VES e la PCR saranno quasi sempre elevate.
Gli sport in carico, come corsa e calcio, favoriscono il rimodellamento osseo migliorandone la densità.
Costruire una buona massa ossea fin dall’infanzia e mantenere uno stile di vita sano sono i pilastri per prevenire l’osteoporosi e preservare la salute delle ossa nel tempo.
In questa occasione la Casa di Cura San Camillo di Cremona rinnova il suo impegno nella tutela della salute femminile, con percorsi dedicati di ginecologia e riabilitazione del pavimento pelvico.