Diagnostica Pediatrica

Al servizio di Radiologia della storica Casa di Cura, recentemente completamente rinnovato con sezioni di Risonanza Magnetica e Tomografia Computerizzata, si affianca anche un nuovo servizio diagnostico dedicato ai piccoli pazienti: la sezione di Radiologia Pediatrica. Essa  si avvale della diagnostica radiologica tradizionale, dell' ecografia e delle  metodiche di risonanza magnetica pediatrica.

Gli utenti possono accedervi contattando il Cup dell'Ospedale San Camillo mediante il Servizio Sanitario Nazionale con la richiesta del proprio pediatra di famiglia, oppure come pazienti privati.

" In campo pediatrico l'ecografia rappresenta oggi una delle metodiche più agevoli e di primo livello per lo studio delle patologie infantili sia per la sua facile accessibilità e attendibilità diagnostica sia per la metodica che non risulta invasiva e non impiega radiazioni ionizzanti: condizione da non reputare secondaria quando di fronte abbiamo piccoli pazienti" – spiega il Responsabile del Servizio di Diagnostica per Immagini, – "L'ecografia si dimostra in campo pediatrico particolarmente utile nello studio di tutti gli organi addominali, della patologia osteoarticolare  e per la patologia tiroidea. Non dimentichiamo però che gli ultrasuoni nel paziente pediatrico possono essere utilizzati con grande efficacia anche nello studio della patologia pleurica e polmonare e nello studio della patologia neonatale cerebrale. La non invasività della metodica almeno negli approcci diagnostici di base,  permette di tranquillizzare molto i piccoli pazienti che, superata una fisiologica diffidenza iniziale, si sottopongono all'esame senza particolari problemi".

In pratica  l'indagine ecografica anche in pediatria è diventata la base diagnostica per poi rivolgersi alle metodiche di secondo livello come la Risonanza Magnetica.

"Nel servizio di Risonanza Magnetica dedicata" – continua il Primario – "si affrontano nella nostra struttura patologie  pediatriche di varia complessità con esami eseguiti con e senza mezzo di contrasto".

La sezione di Diagnostica Pediatrica non è l'unico elemento nuovo della Radiologia del San Camillo che ha sviluppato negli ultimi anni anche un servizio dedicato alla patologia cardiaca coronarica attraverso lo studio non invasivo dell'albero coronarico mendiante TC ed una sezione di diagnostica oncologica ed interventistica oncologica in collaborazione diretta con i medici dell'Oncologia dell'Ospedale maggiore della città, diventando un punto di riferimento sia per la diagnosi che per il follow-up dei pazienti oncologici.

"Abbiamo cercato in questi ultimi anni" – spiega il Primario – "di costruire un servizio di diagnostica per immagini moderno e al passo con i tempi sia per quanto riguarda le apparecchiature di Imaging sia per quanto riguarda le applicazioni diagnostiche. Il medico Radiologo nel nostro servizio non è pertanto da considerarsi una figura statica ma una figura professionale dinamica che si interfaccia con i colleghi clinici e chirurghi per fornire tutti gli elementi diagnostici necessari al paziente sia per la diagnostica radiologica tradizionale che per la diagnostica interventistica con agoaspirati, biopsie eco e TC guidate".

angle-left La fisioterapia aiuta chi soffre di cefalea

La fisioterapia aiuta chi soffre di cefalea

2023-05-31
La fisioterapia aiuta chi soffre di cefalea

In che cosa consiste il trattamento fisioterapico per chi soffre di mal di testa?

Il tipo di approccio fisioterapico che viene utilizzato per un paziente affetto da cefalea varia in base al tipo di cefalea e alle condizioni cliniche generali del paziente che emergono dopo la valutazione, fatta in prima seduta dal professionista fisioterapista. Ci si avvale prevalentemente di tre metodiche:

  • esercizio terapeutico
  • massoterapia
  • pompage

Si può avere un effetto positivo sulla qualità di vita del soggetto andando a lavorare su tutta una serie di sintomi che spesso rendono questa patologia invalidante.

 

Quali parti trattare con la fisioterapia nei casi di cefalea?

L’attività fisioterapica per affrontare la cefalea consente di operare congiuntamente su una serie di problematiche che vanno dalle tensioni muscolari, a una ridotta mobilità del rachide cervicale e permette in questo modo di ripristinare la corretta funzionalità di quest’ultimo.

Si può lavorare sulle tensioni della muscolatura del collo, che spesso creano conseguenze e fastidi alla base della testa in sede occipitale, della muscolatura facciale e della muscolatura masticatoria agendo sui muscoli dell’articolazione temporo-mandibolare.

 

Nei casi in cui si ritiene necessario, si può utilizzare il pompage, una tecnica manuale che consiste nella trazione del rachide cervicale con lo scopo di diminuire la pressione sulle faccette articolari e sui dischi intervertebrali.

 

Dott. Marco Masseroni
Coordinatore del Servizio di Fisioterapia