Portale della Fondazione Opera San Camillo - Le terapie infiltrative alla Casa di Cura San Camillo - Cremona
Le terapie infiltrative alla Casa di Cura San Camillo
Le terapie infiltrative possono essere consigliate a tutti; è pur vero che andranno considerate dal medico alcune condizioni come i soggetti in terapia anticoagulante o i diabetici (infiltrazioni con corticosteroidi); controindicazione relativa ad infiltrazioni con acido ialuronico è costituita dalla presenza di segni infiammatori in corso di osteoartrosi ovvero l’ipertrofia sinoviale con versamenti articolare.
In questi casi il razionale terapeutico prevede prima la risoluzione della flogosi, eventualmente svuotando il versamento utilizzando cortisonici o ossigeno-ozono in sede intrarticolare, e solo poi, ad articolazione “asciutta”, inoculare acido ialuronico.
Queste procedure non sono del tutto immuni da complicanze che tuttavia si riducono a possibili rialzi febbrili o dolore localizzato, gonfiore, calore e rossore nel sito di iniezione nell’immediato post-trattamento e che non richiedono particolare trattamento e/o recedono dopo semplici trattamenti medici.
Nel nostro Reparto stiamo portando avanti infiltrazioni:
- Dell’anca, ecoguidate con acido ialuronico per alleviare il dolore nella coxartrosi, procrastinando nel tempo un eventuale intervento di protesi soprattutto in pazienti relativamente giovani.
- Trattamento delle epicondiliti con infiltrazione ecoguidata di anestetico e cortisone.
- Della spalla sempre ecoguidate di acido ialuronico, cortisone o ossigeno-ozono.
- Del ginocchio nella gonartrosi.
- Della colonna lombare, TC (TAC) guidate o a mano libera, con miscela di ossigeno-ozono per il trattamento della lombalgia, sciatalgia determinate da prolusioni o ernie discali.
- Anche le infiammazioni di tendini e di altre articolazioni possono giovarsi del trattamento infiltrativo dell’interventistica muscolo-scheletrica.
Intervento a cura del dott. Giovanni Musella