Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quali interventi rientrano nella chirurgia generale? - Quali interventi rientrano nella chirurgia generale? - Cremona
Quali interventi rientrano nella chirurgia generale?
A partire dal 2025, l’offerta chirurgica della Casa di Cura San Camillo si è ampliata, anche grazie all’arrivo del dottor Valerio Ranieri, responsabile dell’Unità Operativa. Oltre agli interventi già consolidati come la chirurgia di parete, la chirurgia per calcoli della colecisti e la chirurgia proctologica, si aggiungono due novità: la chirurgia colonproctologica e gli interventi per patologie da prolasso del pavimento pelvico.
Che cos'è la chirurgia colonproctologica e cosa comprende?
Con chirurgia colonproctologica si intende un insieme di interventi dedicati alle patologie del colon, sia di natura benigna che maligna. Tra queste rientrano:
• tumori del colon;
• patologie benigne come i diverticoli, nei casi in cui richiedano un trattamento chirurgico;
• gli interventi per patologie da prolasso del pavimento pelvico, che colpiscono una fascia ampia di popolazione e che richiedono un inquadramento e un trattamento chirurgico dedicato.
La chirurgia di parete
La chirurgia di parete resta centrale nell’attività della struttura e viene ulteriormente potenziata, non solo con gli approcci tradizionali ma anche con tecniche mininvasive, in particolare per patologie come ernie e laparoceli, con benefici significativi in termini di recupero e riduzione dell’impatto operatorio.
Con un'attenzione particolare alle tecniche più innovative, il nuovo chirurgo ci spiega quale sarà la sua direzione da Responsabile.
La cura della cataratta richiede esclusivamente un intervento chirurgico.
Le tecniche mininvasive chirurgiche intervengono sulla patologia senza compromettere in modo eccessivo i tessuti, riducendo anche i tempi di recupero dei pazienti, come è ben illustrato in questa intervista del dottor Valerio Ranieri.