Giornata Nazionale delle Cure Palliative

2025-11-11
Giornata Nazionale delle Cure Palliative

L’11 novembre ricorre l’annuale Giornata Nazionale delle Cure Palliative. L’iniziativa è mirata a diffondere la cultura attorno a questo approccio terapeutico, e umano, promuovendone l’accessibilità universale e mettendo in primo piano il diritto di ogni individuo a ricevere un’assistenza dignitosa e compassionevole.

 

Che cosa sono le Cure Palliative

Questo modello di cura si fonda su una visione completa della persona, accompagnandola, insieme alla famiglia e ai caregiver con cui condivide le difficoltà e i cambiamenti legati a questa fase della vita, nell’affrontare con dignità e consapevolezza i cambiamenti e le sfide di una malattia inguaribile.

Questi percorsi vengono attivati quando le terapie specifiche risultano inefficaci e la guarigione non è più possibile. In questa fase, l’obiettivo non è più curare la patologia, ma controllare i sintomi e mantenere il miglior benessere possibile. 

 

Le Cure Palliative comprendono interventi diagnostici, terapeutici, relazionali e di supporto, con l’obiettivo di preservare la dignità, i desideri e la qualità della vita del paziente fino alla fine del suo percorso, alleviando la sofferenza in tutte le sue forme — fisica, psicologica, sociale e spirituale.

L’équipe multidisciplinare è composta da diverse figure professionali che operano in modo integrato per garantire una presa in carico completa e personalizzata: il Medico Palliativista, l’Ausiliario di assistenza, il Fisioterapista, lo Psicologo, l’Assistente spirituale, l’Assistente sociale.


La loro azione congiunta assicura un intervento integrato, basato sull’umanizzazione delle cure, sull’ascolto attivo e sulla soddisfazione dei bisogni fisici, psicologici e relazionali del malato e della sua famiglia. Grande attenzione viene riservata alla comunicazione e al sostegno emotivo, sia durante la degenza che nelle fasi successive.

Particolare cura è dedicata alla collaborazione con i Medici di Medicina Generale e con le strutture sanitarie e sociali del territorio, al fine di offrire una risposta più efficace e continuativa ai bisogni di chi affronta la malattia e un sostegno concreto ai familiari nel loro ruolo di caregiver.