La tecnologia innovativa Green Laser per trattare l'ipertrofia prostatica benigna

2023-10-10
La tecnologia innovativa Green Laser per trattare l'ipertrofia prostatica benigna

L’ipertrofia prostatica benigna (IPB) è una problematica molto diffusa che determina l’ingrossamento anomalo della prostata, cioè di quella ghiandola attraverso cui passa l’uretra (il condotto che dalla vescica porta l’urina verso l’esterno); ingrossandosi, la prostata va a comprimere proprio l’uretra, ostacolando la fuoriuscita dell’urina e rendendo il getto più debole e le minzioni più frequenti.

Questa condizione progredisce nel tempo e, se non trattata adeguatamente, può portare a danni permanenti alla vescica. In passato, il trattamento richiedeva spesso un intervento chirurgico tradizionale, ma oggi esiste un'opzione innovativa: la tecnica Green Laser.

 

Quali sono i vantaggi della tecnica Green Laser per il trattamento dell’ipertrofia prostatica?

Il Green Laser è una tecnologia che sfrutta l'interazione specifica con l'emoglobina del sangue per vaporizzare i tessuti in modo mirato. Ciò significa che i tessuti altamente vascolarizzati, come l'adenoma prostatico, possono beneficiare di un trattamento preciso ed efficace limitando al massimo gli effetti collaterali e riducendo notevolmente la necessità di dover intervenire nuovamente.

Questa metodica offre fondamentali vantaggi in termini di:
– emostasi e assenza di sanguinamento
– precoce dimissione dei pazienti, a 24 o 48 ore dell’intervento
– rapida ripresa delle attività quotidiane e lavorative
– grande efficacia: l’intervento è sostanzialmente definitivo,

Perché il Green Laser per usi terapeutici emette luce verde?

Questa tecnica è chiamata Green Laser perché impiega una fonte di luce laser verde per la sua esecuzione. Il colore verde deriva dalla frequenza di luce utilizzata durante la procedura. Questa luce laser verde è specificamente assorbita dall'acqua presente nelle cellule del tessuto prostatico.

Come funziona il Green Laser?

Per effettuare il trattamento, il laser verde viene utilizzato per riscaldare e trasformare l'acqua in vapore all'interno delle cellule prostatiche target. Questo processo di vaporizzazione consente di colpire in modo mirato le aree interessate dalla patologia, permettendo il restringimento e il ridimensionamento del tessuto in eccesso. Poiché il laser verde è altamente selettivo nell'assorbimento da parte dell'acqua, consente di trattare solo le zone specifiche della prostata che necessitano di riduzione, preservando al contempo le altre parti dell’organo. L'utilizzo del laser verde rappresenta un notevole progresso nella tecnologia medica, poiché permette una procedura più precisa e sicura per il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna.

Esistono diverse tecniche, tra cui la vaporizzazione semplice, la vaporizzazione anatomica e l'enucleazione (GreenLep), scelte in base alle caratteristiche del paziente e della manifestazione patologica.

Vaporizzazione semplice

La vaporizzazione semplice è un'opzione sicura per gli ingrossamenti di piccole o medie dimensioni. Inizia creando un canale dall'alto verso il basso, garantendo un adeguato flusso di liquidi di lavaggio e mantenendo una visuale chiara.

Vaporizzazione anatomica

La vaporizzazione anatomica è la soluzione per adenomi di grandi dimensioni: con questa tecnica si trova il piano tra l'adenoma e la capsula prostatica, consentendo una vaporizzazione mirata. Questo riduce gli effetti termici locali e i sintomi irritativi post-operatori.

Enucleazione (Greenlep)

Questa tecnica estremamente avanzata serve per trattare adenomi prostatici di dimensioni ancora più significative. In questo caso l'adenoma prostatico viene completamente separato dalla capsula prostatica, garantendo un'eccellente emostasi grazie all'azione precisa del Green Laser. Questo significa che il rischio di sanguinamento è molto ridotto, il che è particolarmente importante quando si trattano aree estese.

 

Scopri il nostro Ambulatorio di Urologia