Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quali sono i fattori di rischio per il tumore alla prostata? - Cremona
Quali sono i fattori di rischio per il tumore alla prostata?
Esistono due fattori di rischio certi per il tumore della prostata: la familiarità e l'età avanzata.
(dopo i 50 anni il tumore alla prostata è quello a più ad alta incidenza).
Esistono anche altri fattori di rischio legati allo stile di vita, che sono comuni ad altre patologie oncologiche:
- il fumo di sigaretta,
- la dieta ricca di carni rosse e di latticini e povera di frutta e verdura
- attività lavorative legate ad inquinanti ambientali
Cosa fare quando in famiglia c’è stato un caso di tumore alla prostata?
In caso di familiarità positiva è consigliato sottoporsi ad accertamenti preventivi dall’età di 45 anni; negli altri casi è auspicabile sottoporsi ad accertamenti preventivi iniziando dai 50 anni.
Accertamenti diagnostici
Il tumore della prostata in rari casi determina insorgenza di sintomatologia specifica, se non in fasi avanzate, è pertanto fondamentale la prevenzione attraverso la visita urologica associata a prelievo ematico per il dosaggio del PSA.
Esistono poi degli strumenti diagnostici specifici di secondo livello che aiutano nella diagnosi come l’ecografia prostatica trans-rettale e la risonanza magnetica multiparametrica della prostata.
In caso di sospetto diagnostico l’urologo porrà quindi indicazione alla biopsia prostatica per avere una conferma istologica definitiva.
Dott. Marco Finamanti
Responsabile Reparto di Urologia