Portale della Fondazione Opera San Camillo - La retinopatia diabetica: intervista alla dottoressa Patrizia Scaroni - Cremona
La retinopatia diabetica: intervista alla dottoressa Patrizia Scaroni
La retinopatia diabetica può essere considerata una complicanza del diabete mellito di tipo uno e due e del diabete gestazionale, ed è causata da un danno a carico dei vasi sanguigni che irrorano la membrana trasparente e localizzata sul fondo oculare e conosciuta come retina.
Questa malattia oculistica costituisce la prima causa di riduzione della vista e cecità nei paesi sviluppati, essendo diagnosticata in circa un terzo dei pazienti diabetici.
Inizialmente chi affetto da tale condizione clinica potrebbe essere asintomatico o lamentare solamente un lieve calo della visione, ma con il progredire del danno basale la capacità di visione potrebbe venire seriamente compromessa fino a sviluppare una vera e propria cecità. È la causa più comune di perdita della vista nelle persone con diabete.
La retinopatia diabetica è una malattia che interessa solo coloro che soffrono di diabete?
Assolutamente sì è una condizione che riguarda pazienti affetti da diabete, pazienti diabetici sia di tipo uno, che è il diabete giovanile, sia acquisito con l'età legato alla dieta ma anche il diabete gestazionale quindi le donne incinte che durante la loro gestazione sviluppino delle variazioni glicemiche importanti.
È una patologia che assolutamente va prevenuta perché purtroppo si è lasciata andare come è stato detto può provocare dei danni molto gravi che impattano tantissimo sulla qualità di vita.
Purtroppo durante la vita del diabetico ci sono dei momenti in cui la glicemia è più controllata e momenti in cui lo è meno, questi sbalzi soprattutto la non regolarità dei valori glicemici ci causano uno stimolo molto forte nello sviluppo della retinopatia.
È una malattia di cui ci si accorge facilmente?
Non ci si accorge di questa patologia facilmente perché la malattia inizia da una zona della retina che non è subito percepita dal paziente, nella media periferia retinica, in cui si crea il danno principale che è la formazione di questi piccoli vasi anomali che si rompono e quindi sanguinano. Questo significa che la prevenzione è molto importante.
Quali sono i primi sintomi della retinopatia diabetica?
Il tutto parte dal buon controllo della glicemia: un diabetico compensato, come diciamo noi in gergo tecnico, è un diabetico che avrà poche complicanze ovvero che non avrà problemi a carico degli occhi o a carico di altri organi.
Quindi un diabetico dovrà porre più attenzione anche alle patologie degli occhi?
Certamente, generalmente il diabetologo consiglia al paziente una visita da noi almeno una volta all’anno, nei pazienti asintomatici, e due quanto meno nei pazienti con uno compenso glicemico non ottimale per una visita. Durante la visita noi cerchiamo la patologia attraverso i nostri strumenti.
Prima di tutto si fa una visita oculare che i pazienti conoscono come il fondo oculis, il fondo dell'occhio, e poi ci possono essere degli approfondimenti da fare attraverso agli esami: ad esempio una sorta di TAC che va a studiare con precisione gli strati profondi della retina quelli che frontalmente visitando noi possiamo solo intuire se sono alterati o meno.
Come si cura la retinopatia diabetica?
Ci sono dei modi per curarli, come per esempio i trattamenti laser nel caso in cui interessassero delle regioni abbastanza ampie della retina.
Oppure si possono fare delle iniezioni intravitreali: si fa una leggera anestesia e si inseriscono delle gocce e questo tipo di trattamento consente di controllare le problematiche della retinopatia diabetica.
Quanto è importate la Prevenzione?
Come sempre, noi medici siamo sempre molto più sereni nel anticipare la patologia piuttosto che nel dover curare quello che determina e quindi è fondamentale come il tutto la prevenzione ma soprattutto anche una buona gestione della glicemia.
Quindi le terapie date ai pazienti diabetici sono fondamentali ma una cosa su cui io veramente pongo sempre l'accento è una buona alimentazione e un'attività fisica regolare.
Questo tipo di patologia avviene solo per coloro che hanno il diabete da tempo?
Quando insorge questo genere di patologia vuol dire che il paziente ha avuto un diabete non compensato o non trattato.
Quindi può esserci stato un diabete non conosciuto o per varie ragioni non curato.
Succede anche nelle persone diabetiche giovani, pazienti con il diabete dell’infanzia. I bambini però sono sempre molto molto bravi imparano proprio bene, sono molto responsabili spesso hanno delle glicemia molto ben compensate, è molto più facile trovare un adulto poco compensato che fatica a gestire una glicemia piuttosto che un bambino.
Quindi se soffrite di diabete e ovviamente siete seguiti dai medici che vi danno indicazioni di andare a fare la visita oculistica, sappiate che è una cosa molto importante per prevenire la retinopatia diabetica.