Il percorso di Luigi, 50 anni

2024-02-28
Il percorso di Luigi, 50 anni

Ciao a tutti mi chiamo Luigi,

ho 50 anni, ho una magnifica famiglia e un lavoro soddisfacente, insomma ho tutto quello desideravo per la mia vita...

 

Combattevo praticamente da sempre con il mio peso a causa di un rapporto difficile e faticoso con il cibo. Avevo frequenti episodi di alimentazione incontrollata che facevo inconsciamente per affrontare le emozioni spiacevoli o come modo per ottenere una temporanea gratificazione emotiva. Negli anni ho fatto diverse diete dimagranti perdendo ogni volta diversi chili. La prima volta è stato a 17 anni e in quell’occasione ho perso 13 kg per poi riprenderli lentamente. Questa dinamica si è ripetuta altre tre volte aggravandosi sempre di più fino ad arrivare allo scorso anno quando sono arrivato a pesare 130 kg.

Questi ripetuti insuccessi mi hanno fatto perdere ancora di più la fiducia in me stesso causandomi ansia, depressione, solitudine, tristezza e una netta diminuzione della qualità della vita. Avevo però preso coscienza di essere Obeso e di avere paura per la mia salute e per le conseguenze di questa condizione. È stato in quel momento di profonda difficoltà che ho deciso di chiedere aiuto al medico endocrinologo della Casa di Cura “San Camillo”, in quanto ero già suo paziente per altre patologie.

Lo specialista mi ha indirizzato verso l’équipe del “Percorso MAC per l’Obesità”.

 

Mi aspettavo un approccio multidisciplinare, ma non immaginavo che sarebbe stato così completo e personalizzato.

Dal primo incontro con il team, ho capito che sarei stato seguito e supportato in ogni fase del percorso. Mi aspettavo di dover affrontare delle difficoltà, ma non pensavo che avrei trovato così tanta determinazione e sostegno da parte degli operatori sanitari.

Quello che ho trovato nel percorso è stato molto più di quanto avessi mai immaginato. Oltre a una preziosa serie di colloqui psicologici e le fondamentali e gradevoli sedute con la dietista, ho avuto accesso a sessioni di fisioterapia individuali con professionisti. Questo approccio integrato ha fatto la differenza, aiutandomi a superare le difficoltà e a mantenere alta la motivazione.

 

La cosa che ritengo sia stata determinante per la riuscita del mio percorso MAC è stata la presa in carico precoce da parte del team fatta tra la Prima Valutazione e l’inizio del vero e proprio percorso MAC. Sostanzialmente ho avviato precocemente i colloqui psicologici e le sedute con la dietista prima del vero e proprio percorso MAC e questo mi ha permesso di prepararmi alle fasi successive. Le difficoltà ovviamente non sono mancate. Cambiare le proprie abitudini alimentari, integrare l'attività fisica nella mia routine e penetrare in profondità nella propria mente non è stato facile soprattutto all'inizio. Ho dovuto affrontare momenti di tentazione e frustrazione, ma grazie a questa rottura con il passato, al sostegno del team e alla consapevolezza dei miei nuovi obiettivi, sono riuscito a superarli perdendo fino a 22 kg in 6 mesi. Le emozioni provate durante il percorso sono state intense e variegate: dalla paura di non farcela alla pace interiore ritrovata, la soddisfazione di vedere i primi risultati, la gioia di superare i propri limiti e la gratitudine verso chi mi ha sostenuto lungo il cammino. Ogni emozione è stata importante, perché mi ha permesso di crescere interiormente e mantenere viva la determinazione.

 

Grazie al Percorso MAC, la mia vita è cambiata in modo significativo.

Oltre alla perdita di peso, ho imparato a conoscere meglio la mia mente, il mio corpo e le mie esigenze, acquisendo strumenti e conoscenze che mi permetteranno di mantenere i risultati nel tempo. Ho riscoperto il piacere dell'attività fisica e ho imparato a gestire lo stress in modo più efficace. Ma soprattutto, ho ritrovato fiducia in me stesso e nelle mie capacità, ho riconquistato una vita sociale soddisfacente che mi ha permesso di migliorare nettamente la qualità della mia vita. Sono grato a tutto il team della MAC-Obesità della Casa di Cura “San Camillo” di Cremona per avermi guidato lungo questo percorso di trasformazione e rinascita che prosegue grazie alla programmazione di controlli regolari che mi permettono di rafforzare gli aspetti positivi acquisiti e di affrontare eventuali nuovi dubbi od ostacoli.

Con stima, riconoscenza ed affetto.

 

 

Guida al Ricovero

Dopo l'esecuzione di visita specialistica e la valutazione della necessità di ricovero per intervento chirurgico, il paziente può essere indirizzato presso l'ufficio accettazione ricoveri al fine di stabilire la data del pre-ricovero, durante la quale vengono effettuate le indagini e la visita chirurgica ed anestesiologica preliminari all'intervento. 

In relazione alla data di prenotazione e ai criteri di priorità di accesso, che tengono in considerazione soprattutto la data di prenotazione e le problematiche clinico-assistenziali del paziente, gli operatori dell'ufficio accettazione ricoveri o i capo sala delle UO, su indicazione del Medico di riferimento, provvedono a chiamare telefonicamente il paziente comunicando la data di ricovero.

I documenti necessari per il ricovero da presentare all'atto dell'accettazione amministrativa:

  • Codice fiscale e tessera sanitaria ( o carta SISS)
  • Impegnativa su modulo regionale rilasciato dal medico di Medicina Generale o specialista del SSN
  • Richiesta del Medico in caso di ricovero in solvenza.

La permanenza del paziente in Casa di Cura, in regime di ricovero, può essere:

  1. In DayHospital con ritorno al domicilio in giornata, quando le necessità diagnostico-terapeutiche possono essere esaudite in giornata, con sufficienti garanzie per la sicurezza del paziente;
  2. In regime di degenza ordinaria, e quindi per più di una giornata, in tutti i casi nei quali per motivi clinici, assistenziali, si renda necessaria una permanenza presso la Casa di Cura più lunga di un giorno. In ogni caso, al momento del pre-ricovero, il paziente viene informato dal medico sulla durata prevista del ricovero, sulla tipologia degli interventi o degli accertamenti ai quali verrà sottoposto, sui rischi connessi, sulle altre possibilità di risposta ai suoi bisogni sanitari. 

Alla fine del ricovero in reparto di degenza, il Medico provvede a rilasciare dettagliata relazione di dimissione riportante la diagnosi di ingresso, la prognosi, una sintesi del periodo trascorso in degenza, le indicazioni terapeutico-assistenziali ed eventuali controlli successivi; la lettera è indirizzata anche al Medico curante del paziente, al fine di renderlo edotto delle conclusioni sul suo paziente e poter garantire la continuità assistenziale necessaria.

Convenzioni con Assicurazioni e Fondi

Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata

Informazioni per la permanenza in struttura

Reparti

La camera e il letto assegnati all'ingresso da parte del caposala rimangono di regola fissi per tutta la durata della degenza; in particolari casi, per gravi motivi clinici o organizzativi, su disposizione del medico o del caposala, possono essere cambiati,. Il paziente può richiedere anche in camera singola ( si veda sezione SOLVENTI). I pasti sono preparati nella cucina della Casa di Cura. il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno.

Orario pasti:

colazione 7.00 Pranzo 11.30 cena 18.30

L'ospite può scegliere il menù più gradito, attenendosi alle indicazioni del medico.

Dal 30 novembre 2021 sono temporaneamente sospese le visite ai degenti; per l'accesso dei caregiver è necessario far riferimento ai coordinatori infermieristici dei reparti di degenza.
Per conoscere tutte le regole di accesso alla Casa di Cura è possibile consultare la pagina dedicata.

Il trasporto per l'accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una struttura residenziale, è a carico del paziente.

Per aver accesso alla linea telefonica in stanza, è necessario chiedere l'attivazione al caposala.

Nella struttura è severamente vietato fumare.

Presso gli uffici Accettazione ricoveri, CUP e sportelli solventi sono in funzione "terminali POS" per effettuare i pagamenti con carte di credito e bancomat.

La casa di Cura declina ogni responsabilità di furti di denaro e oggetti di valore; si consiglia di non portare con sé durante il ricovero, preziosi o somme ingenti, e comunque di custodire gli oggetti delicati e di valore nell'apposito armadietto munito di serratura con chiave.

Presso i locali dei caposala dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento secondo la normativa della Regione Lombardia; ai pazienti, sia ambulatoriali, che ricoverati, all'atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei presi delle porte di uscita. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino di esprimere le sue considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. La pubblicazione dei risultati avviene periodicamente e permette il miglioramento continuo.  

Al momento dell'accettazione il paziente viene informato sulle modalità di trattamento dei suoi dati personali e sensibili, gli vengono fornite le garanzie per il rispetto della normativa in materia e gli viene chiesto il consenso scritto sul trattamento dei suoi dati. 

I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni o disservizi, o manifestare encomi, hanno due possibilità:

  1. segnalare il reclamo, l'encomio, al personale di qualsiasi Unità Operativa o servizio, e metterlo per iscritto (esistono anche appositi moduli disponibili presso ogni reparto e la portineria); il modulo di reclamo è disponibile QUI e può essere inviato via mail al seguente indirizzo: urp@casadicurasancamillo.it
  2. chiedere delucidazioni su trattamenti e servizi della Casa di Cura, rivolgendosi per una immediata ed esauriente risposta al numero 0372567111.

Una soluzione fisioterapica efficace per i problemi alla cervicale.

La salute è prima di tutto un diritto.

Una strumentazione d’avanguardia nel trattamento delle patologie retiniche.

Nel segno di questa speranza facciamo giungere a tutti i più cordiali e gioiosi auguri!

Un trattamento indicato per far fronte a problematiche molto comuni.