Portale della Fondazione Opera San Camillo - I fattori di rischio della maculopatia - I fattori di rischio della maculopatia - Cremona
I fattori di rischio della maculopatia
La presenza di una maculopatia in parenti prossimi, è una condizione che deve portare un'attenzione maggiore nel paziente.
Dopo i 50 anni, la visita oculistica è un momento di screening fondamentale per le patologie più rischiose per la nostra vista, come glaucoma e maculopatia, quindi consente di indicare la necessità di un approfondimento diagnostico. Al di là della vista, il paziente che avesse alterazioni della vista non deve attendere e soprattutto in caso di familiarità per patologie visive è indicata una pronta valutazione medico oculistica.
L’angio OCT e le malattie retiniche
L’angio OCT è lo strumento che consente di fare diagnosi di molti tipi di patologie retiniche maculari.
Malattie della macula, maculopatie, quali:
- degenerazione maculare legata all’età, nella forma atrofica o nella forma umida
- trombosi venose retiniche
- occlusioni arteriose retiniche
- edema maculare diabetico
La maculopatia legata all’età e coinvolge prevalentemente persone sopra i 70 anni.
L’angio OCT, è un esame utilizzato per diagnosticare e studiare la maculopatia legata all’età ma consente in generale la valutazione di tutti i tipi di maculopatia, comprese anche le più rare maculopatie giovanili.
Ti potrebbe interessare anche: L’angio OCT
Dopo l'esecuzione di visita specialistica e la valutazione della necessità di ricovero per intervento chirurgico, il paziente può essere indirizzato presso l'ufficio accettazione ricoveri al fine di stabilire la data del pre-ricovero, durante la quale vengono effettuate le indagini e la visita chirurgica ed anestesiologica preliminari all'intervento.
In relazione alla data di prenotazione e ai criteri di priorità di accesso, che tengono in considerazione soprattutto la data di prenotazione e le problematiche clinico-assistenziali del paziente, gli operatori dell'ufficio accettazione ricoveri o i capo sala delle UO, su indicazione del Medico di riferimento, provvedono a chiamare telefonicamente il paziente comunicando la data di ricovero.
I documenti necessari per il ricovero da presentare all'atto dell'accettazione amministrativa:
- Codice fiscale e tessera sanitaria ( o carta SISS)
- Impegnativa su modulo regionale rilasciato dal medico di Medicina Generale o specialista del SSN
- Richiesta del Medico in caso di ricovero in solvenza.
La permanenza del paziente in Casa di Cura, in regime di ricovero, può essere:
- In DayHospital con ritorno al domicilio in giornata, quando le necessità diagnostico-terapeutiche possono essere esaudite in giornata, con sufficienti garanzie per la sicurezza del paziente;
- In regime di degenza ordinaria, e quindi per più di una giornata, in tutti i casi nei quali per motivi clinici, assistenziali, si renda necessaria una permanenza presso la Casa di Cura più lunga di un giorno. In ogni caso, al momento del pre-ricovero, il paziente viene informato dal medico sulla durata prevista del ricovero, sulla tipologia degli interventi o degli accertamenti ai quali verrà sottoposto, sui rischi connessi, sulle altre possibilità di risposta ai suoi bisogni sanitari.
Alla fine del ricovero in reparto di degenza, il Medico provvede a rilasciare dettagliata relazione di dimissione riportante la diagnosi di ingresso, la prognosi, una sintesi del periodo trascorso in degenza, le indicazioni terapeutico-assistenziali ed eventuali controlli successivi; la lettera è indirizzata anche al Medico curante del paziente, al fine di renderlo edotto delle conclusioni sul suo paziente e poter garantire la continuità assistenziale necessaria.
Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata
Reparti
La camera e il letto assegnati all'ingresso da parte del caposala rimangono di regola fissi per tutta la durata della degenza; in particolari casi, per gravi motivi clinici o organizzativi, su disposizione del medico o del caposala, possono essere cambiati,. Il paziente può richiedere anche in camera singola ( si veda sezione SOLVENTI). I pasti sono preparati nella cucina della Casa di Cura. il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno.
Orario pasti:
colazione 7.00 Pranzo 11.30 cena 18.30
L'ospite può scegliere il menù più gradito, attenendosi alle indicazioni del medico.
Dal 30 novembre 2021 sono temporaneamente sospese le visite ai degenti; per l'accesso dei caregiver è necessario far riferimento ai coordinatori infermieristici dei reparti di degenza.
Per conoscere tutte le regole di accesso alla Casa di Cura è possibile consultare la pagina dedicata.
Il trasporto per l'accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una struttura residenziale, è a carico del paziente.
Per aver accesso alla linea telefonica in stanza, è necessario chiedere l'attivazione al caposala.
Nella struttura è severamente vietato fumare.
Presso gli uffici Accettazione ricoveri, CUP e sportelli solventi sono in funzione "terminali POS" per effettuare i pagamenti con carte di credito e bancomat.
La casa di Cura declina ogni responsabilità di furti di denaro e oggetti di valore; si consiglia di non portare con sé durante il ricovero, preziosi o somme ingenti, e comunque di custodire gli oggetti delicati e di valore nell'apposito armadietto munito di serratura con chiave.
Presso i locali dei caposala dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento secondo la normativa della Regione Lombardia; ai pazienti, sia ambulatoriali, che ricoverati, all'atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei presi delle porte di uscita. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino di esprimere le sue considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. La pubblicazione dei risultati avviene periodicamente e permette il miglioramento continuo.
Al momento dell'accettazione il paziente viene informato sulle modalità di trattamento dei suoi dati personali e sensibili, gli vengono fornite le garanzie per il rispetto della normativa in materia e gli viene chiesto il consenso scritto sul trattamento dei suoi dati.
I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni o disservizi, o manifestare encomi, hanno due possibilità:
- segnalare il reclamo, l'encomio, al personale di qualsiasi Unità Operativa o servizio, e metterlo per iscritto (esistono anche appositi moduli disponibili presso ogni reparto e la portineria); il modulo di reclamo è disponibile QUI e può essere inviato via mail al seguente indirizzo: urp@casadicurasancamillo.it
- chiedere delucidazioni su trattamenti e servizi della Casa di Cura, rivolgendosi per una immediata ed esauriente risposta al numero 0372567111.
Il diabete di tipo uno ha origine, andamento e trattamento diversi rispetto a quello di tipo due.
Il fisioterapista è la figura specializzata nel trattamento delle disfunzioni di questo distretto.
Il diabete di tipo due costituisce il 90% di tutti i casi di diabete.