Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quanto tempo ci vuole per riabilitare il pavimento pelvico? - Cremona
Quanto tempo ci vuole per riabilitare il pavimento pelvico?
La riabilitazione del pavimento pelvico è un percorso fondamentale per recuperare la funzionalità muscolare e migliorare eventuali disfunzioni. I primi risultati si riscontrano generalmente entro un mese dall'inizio delle sedute. La tempistica può variare, però, in base al tipo di problematica riscontrata dal paziente e dalla sua gravità.
Come mantenere in salute il pavimento pelvico?
Le strategie per mantenere in salute quest’area così delicata possono incidere anche sulla riduzione dei tempi di riabilitazione. Partendo proprio dalla prevenzione, per esempio nelle donne in gravidanza, è possibile insegnare tecniche per gestire correttamente il pavimento pelvico e le pressioni addominali già prima del parto. Questo approccio permette di:
- ridurre i tempi di recupero dopo il parto;
- prevenire l’insorgenza di disfunzioni legate alla gravidanza e al parto.
Quando serve la riabilitazione del pavimento pelvico?
Come visto sopra in caso di gravidanza, ma anche con l’arrivo della menopausa o dopo operazioni chirurgiche addominali. Proprio per questo ogni percorso di riabilitazione è unico e viene adattato alle specifiche necessità del paziente. La salute del pavimento pelvico influisce su molti aspetti della vita quotidiana: un trattamento tempestivo e mirato può migliorare notevolmente la qualità di vita, riducendo fastidi e limitazioni.