Oggi 18 marzo 2022 ricorre la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da Covid-19”, istituita nel 2021. Il pensiero, in questa giornata, è rivolto a tutti coloro che ci hanno lasciato a causa dell’epidemia, ai loro famigliari ed ai loro cari. Preservare la memoria collettiva di quanto è successo è doveroso verso uomini, donne, anziani e giovani che non ci sono più, così come ricordare il sacrificio di chi non ce l’ha fatta lavorando nei servizi essenziali e sanitari.

Proprio in questa occasione, Casa di Cura San Camillo, vuole commemorare il Direttore Sanitario Leonardo Marchi, personalità di grande riferimento e stima, al quale è stata dedicata una Sala polivalente in sua memoria; oltre a lui, vogliamo ricordare anche Fratel Antonio Pintabona e Padre Avi.

“Il miglior modo per ricordare le vittime di questa pandemia – ha detto in occasione del varo della legge il ministro della salute Roberto Speranza – è quello di tornare a investire nel servizio sanitario nazionale, riformandolo e ponendo al centro la parola prossimità”.

Abbiamo imparato infatti a conoscere l’importanza della prossimità, della protezione, dell’assistenza e del supporto al malato, assicurati anche dall’impegno instancabile e prezioso di operatori e operatrici sanitarie.

Come Casa di Cura siamo riusciti a garantire sicurezza nell'erogazione di tutte le prestazioni ambulatoriali e di diagnostica per immagini, offrendo sempre una risposta concreta, anche nei momenti più complessi.

La struttura è stata in prima linea nella gestione dell’emergenza Covid, offendo la propria collaborazione e disponibilità all’Ats VaI Padana e all’Asst, per l’accoglienza di pazienti affetti da tale malattia.

A tutt’oggi l’impegno prosegue con il rispetto di tutte le precauzioni anti Covid19.

Garantire la cura e la protezione di tutti i pazienti resta l'obiettivo principale della nostra struttura.