Carta d'identità

I Valori di Fondazione "Opera San Camillo"


Le Istituzioni Socio-Sanitarie Camilliane (ISC) pongono la persona umana al centro della propria azione direttiva ed assistenziale, che è fondata sul riconoscimento e il rispetto della dignità inviolabile di ogni essere umano in quanto creato ad immagine e somiglianza di Dio.


Le ISC sono al servizio della vita e della salute in tutte le loro dimensioni (fisica, biologia, psichica, sociale, spirituale) e in tutte le fasi dell'esistenza umana. Si mostrano particolarmente sensibili alla loro promozione, difesa e qualità specialmente nei momenti di maggior vulnerabilità.


Le ISC sono uno dei luoghi ove realizzare i valori evangelici; anzitutto l'amore gratuito verso il prossimo sofferente, l'attenzione premurosa e fraterna, la solidarietà e la capacità di servizio. In quanto opere ecclesiali che si ispirano alla ricca tradizione e spiritualità camilliane, le ISC si propongono come luoghi di umanità e di eccellenza, di cultura della salute e di evangelizzazione.


Nel rispetto della dimensione etica del servizio alla vita e alla salute, le ISC promuovono la ricerca scientifica e il dialogo per l'illuminazione e il confronto con le diverse problematiche bioetiche; traducono fedelmente nella prassi la dottrina morale della Chiesa cattolica anche con il ricorso al diritto individuale ed istituzionale all'obiezione di coscienza, in ciò coadiuvate da appropriati comitati di etica.


Le ISC valorizzano in modo speciale le persone che ci lavorano. L'Ordine Religioso infatti considera i suoi collaboratori parte integrante della "comunità sanante" presente nell'opera. Di conseguenza, come centri di una vera alleanza terapeutica e salutare, le ISC si impegnano nel promuovere un clima imbevuto di umanità, di dialogo e di corresponsabilità; e realizzano una politica delle risorse umane tale da favorire la motivazione personale, la realizzazione e l'aggiornamento della formazione di tutti i collaboratori. La professionalità, la competenza, l'interdisciplinarietà, il lavoro in équipe, la ricerca, l'insegnamento e la formazione continua sono valori e compiti che le ISC si impegnano a promuovere e favorire.


Le ISC adottano un modello di gestione amministrativa rispettoso dei valori etici, ispirato ai principi di giustizia ed equità. Assieme alla trasparenza gestionale, tendono all'utilizzo razionale delle risorse disponibili e al miglioramento delle conoscenze tecniche, scientifiche, umanistiche e religiose che garantiscono la migliore qualità dei servizi.


La significatività e la visibilità ecclesiale delle ISC richiedono lo sforzo condiviso per una nuova evangelizzazione. Di conseguenza le ISC svolgono con cura un'azione pastorale rivolta a tutti, specialmente ai malati, ai degenti, alle loro famiglie e a tutti gli operatori sanitari. Questo servizio viene offerto con spirito ecumenico ai credenti di qualsiasi confessione religiosa sollecitando il coinvolgimento e la collaborazione della comunità cristiana.


Le ISC sono sempre uno spazio aperto e inserito nel territorio, luogo di irradiazione di cultura e promozione della salute, di alleanze in favore di una migliore qualità di vita per tutti. Perciò si integrano nella rete sanitaria e nel tessuto della società, collaborano volentieri con altre istituzioni affini e favoriscono l'azione del volontariato al loro interno e nel territorio.


Le ISC dedicano di preferenza le proprie attività ai malati più poveri e alle fasce sociali escluse o emarginate, alle quali offrono non solo un'adeguata assistenza ma anche la possibilità di una vera promozione umana e sociale. Sensibili alle esigenze di una globalizzazione dal volto umano e cristiano, le ISC promuovono modalità di collaborazione internazionale e favoriscono iniziative di gemellaggio con istituzioni dei Paesi in via di sviluppo.


In quanto realtà vive, dinamiche e provvisorie, le ISC studiano e stabiliscono - con spirito di apertura ai segni dei tempi - strategie e mezzi di verifica e di valutazione del proprio operato, in modo da favorire il miglioramento del servizio e, nel caso, il rinnovamento, la trasformazione o addirittura l'alienazione delle proprie strutture.