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Com’è strutturata la visita cardiologica?

2024-09-20
Com’è strutturata la visita cardiologica?

Una visita cardiologica ben eseguita può essere suddivisa sostanzialmente in quattro fasi.

La prima fase è la raccolta dei dati anamnestici, ovvero la storia sanitaria del paziente, con l'identificazione dei fattori di rischio come l'ipertensione, il diabete, l'obesità e, non per ultimo, la familiarità per patologie cardiovascolari.

La seconda fase consiste nella visita con l'esame obiettivo, al fine di ricercare eventuali variazioni del normale stato fisiologico.

La terza fase è l'analisi del tracciato elettrocardiografico, che può mostrare alterazioni del ritmo cardiaco o far sospettare una patologia nel muscolo cardiaco, come la cardiopatia ipertensiva.

Nell'ultima fase viene formulata un'ipotesi diagnostica ed eventualmente proposta una modifica terapeutica e, se necessario, vengono richiesti ulteriori esami strumentali come approfondimento.

Dott. Alberto Emanuelli, medico specialista cardiologo

 

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