Diagnosticare l’Alzheimer: un percorso clinico all’interno di un centro specializzato

2022-09-21
Diagnosticare l’Alzheimer: un percorso clinico all’interno di un centro specializzato
Il 21 settembre ricorre la giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Alzheimer’s Disease International (ADI). L’Alzheimer è una patologia neurodegenerativa, una forma di demenza, che oggi colpisce oltre 36 milioni di persone nel mondo, di cui un milione solo in Italia.

Come si diagnostica l’Alzheimer?

Ad oggi non esiste un singolo test specifico per determinare se una persona è affetta da malattia di Alzheimer. La diagnosi di malattia di Alzheimer avviene infatti attraverso diverse valutazioni cliniche e strumentali che si avvalgono di figure professionali specializzate, dal neurologo, al neuropsicologo, al radiologo.

Per questa ragione è importante che i familiari forniscano informazioni sul comportamento del paziente, notando dunque se ha difficoltà a svolgere le normali azioni quotidiane come per esempio vestirsi, lavarsi, uscire in autonomia, lavorare, portare a termine piccoli compiti o usare gli elettrodomestici.

Resta come sempre fondamentale la tempestiva diagnosi della malattia alla comparsa dei primi sintomi, anche se spesso questi possono risultare di difficile riconoscimento poiché compaiono in modo insidioso. 

Quando notiamo disturbi come perdita di memoriaalterazioni nella personalitàdifficoltà nell’’orientamento spaziale e temporale, nel linguaggio e nell'esecuzione di semplici attività di vita quotidiana, è utile quindi rivolgersi ad un centro specializzato ed effettuare una visita neurologica che ci indirizzerà nella diagnosi con specifici esami strumentali.

Quali strumenti diagnostici aiutano a individuare l’Alzheimer?

Benché non garantiscano una diagnosi definitiva di malattia di Alzheimer, ricorrere alla TAC e alla Risonanza Magnetica permette di fornire indicazioni utili per orientare verso una possibile diagnosi

Grazie alla TAC infatti è possibile misurare lo spessore di una parte del cervello, che inevitabilmente si assottiglia con rapidità nei pazienti affetti da Alzheimer.

Grazie alla Risonanza Magnetica invece è possibile ottenere un'immagine molto dettagliata della struttura del cervello e ci permette di monitorare eventuali cambiamenti strutturali nel tempo

Il Centro Specializzato di Unità Valutative Alzheimer della Casa di Cura San Camillo

All’interno della Casa di Cura San Camillo da diversi anni opera un centro specializzato dedicato ad assistere il paziente in ogni fase, dalla diagnosi fino alla prescrizione delle terapie specifiche e all’inserimento in percorsi riabilitativi dedicati ad ogni singolo paziente.

 

 

Guida al Ricovero

Dopo l'esecuzione di visita specialistica e la valutazione della necessità di ricovero per intervento chirurgico, il paziente può essere indirizzato presso l'ufficio accettazione ricoveri al fine di stabilire la data del pre-ricovero, durante la quale vengono effettuate le indagini e la visita chirurgica ed anestesiologica preliminari all'intervento. 

In relazione alla data di prenotazione e ai criteri di priorità di accesso, che tengono in considerazione soprattutto la data di prenotazione e le problematiche clinico-assistenziali del paziente, gli operatori dell'ufficio accettazione ricoveri o i capo sala delle UO, su indicazione del Medico di riferimento, provvedono a chiamare telefonicamente il paziente comunicando la data di ricovero.

I documenti necessari per il ricovero da presentare all'atto dell'accettazione amministrativa:

  • Codice fiscale e tessera sanitaria ( o carta SISS)
  • Impegnativa su modulo regionale rilasciato dal medico di Medicina Generale o specialista del SSN
  • Richiesta del Medico in caso di ricovero in solvenza.

La permanenza del paziente in Casa di Cura, in regime di ricovero, può essere:

  1. In DayHospital con ritorno al domicilio in giornata, quando le necessità diagnostico-terapeutiche possono essere esaudite in giornata, con sufficienti garanzie per la sicurezza del paziente;
  2. In regime di degenza ordinaria, e quindi per più di una giornata, in tutti i casi nei quali per motivi clinici, assistenziali, si renda necessaria una permanenza presso la Casa di Cura più lunga di un giorno. In ogni caso, al momento del pre-ricovero, il paziente viene informato dal medico sulla durata prevista del ricovero, sulla tipologia degli interventi o degli accertamenti ai quali verrà sottoposto, sui rischi connessi, sulle altre possibilità di risposta ai suoi bisogni sanitari. 

Alla fine del ricovero in reparto di degenza, il Medico provvede a rilasciare dettagliata relazione di dimissione riportante la diagnosi di ingresso, la prognosi, una sintesi del periodo trascorso in degenza, le indicazioni terapeutico-assistenziali ed eventuali controlli successivi; la lettera è indirizzata anche al Medico curante del paziente, al fine di renderlo edotto delle conclusioni sul suo paziente e poter garantire la continuità assistenziale necessaria.

Convenzioni con Assicurazioni e Fondi

Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata

Informazioni per la permanenza in struttura

Reparti

La camera e il letto assegnati all'ingresso da parte del caposala rimangono di regola fissi per tutta la durata della degenza; in particolari casi, per gravi motivi clinici o organizzativi, su disposizione del medico o del caposala, possono essere cambiati,. Il paziente può richiedere anche in camera singola ( si veda sezione SOLVENTI). I pasti sono preparati nella cucina della Casa di Cura. il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno.

Orario pasti:

colazione 7.00 Pranzo 11.30 cena 18.30

L'ospite può scegliere il menù più gradito, attenendosi alle indicazioni del medico.

Dal 30 novembre 2021 sono temporaneamente sospese le visite ai degenti; per l'accesso dei caregiver è necessario far riferimento ai coordinatori infermieristici dei reparti di degenza.
Per conoscere tutte le regole di accesso alla Casa di Cura è possibile consultare la pagina dedicata.

Il trasporto per l'accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una struttura residenziale, è a carico del paziente.

Per aver accesso alla linea telefonica in stanza, è necessario chiedere l'attivazione al caposala.

Nella struttura è severamente vietato fumare.

Presso gli uffici Accettazione ricoveri, CUP e sportelli solventi sono in funzione "terminali POS" per effettuare i pagamenti con carte di credito e bancomat.

La casa di Cura declina ogni responsabilità di furti di denaro e oggetti di valore; si consiglia di non portare con sé durante il ricovero, preziosi o somme ingenti, e comunque di custodire gli oggetti delicati e di valore nell'apposito armadietto munito di serratura con chiave.

Presso i locali dei caposala dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento secondo la normativa della Regione Lombardia; ai pazienti, sia ambulatoriali, che ricoverati, all'atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei presi delle porte di uscita. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino di esprimere le sue considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. La pubblicazione dei risultati avviene periodicamente e permette il miglioramento continuo.  

Al momento dell'accettazione il paziente viene informato sulle modalità di trattamento dei suoi dati personali e sensibili, gli vengono fornite le garanzie per il rispetto della normativa in materia e gli viene chiesto il consenso scritto sul trattamento dei suoi dati. 

I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni o disservizi, o manifestare encomi, hanno due possibilità:

  1. segnalare il reclamo, l'encomio, al personale di qualsiasi Unità Operativa o servizio, e metterlo per iscritto (esistono anche appositi moduli disponibili presso ogni reparto e la portineria); il modulo di reclamo è disponibile QUI e può essere inviato via mail al seguente indirizzo: urp@casadicurasancamillo.it
  2. chiedere delucidazioni su trattamenti e servizi della Casa di Cura, rivolgendosi per una immediata ed esauriente risposta al numero 0372567111.

Un trattamento indicato per far fronte a problematiche molto comuni.

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