Diagnostica per immagini e radiologia interventistica al San Camillo: ne parliamo con il dottor Giovanni Musella, medico radiologo

2021-06-23
Diagnostica per immagini e radiologia interventistica al San Camillo: ne parliamo con il dottor Giovanni Musella, medico radiologo

La diagnostica per immagini prevede tutte le procedure e le metodologie necessarie per identificare una patologia e le sue cause e monitorare la salute di ogni paziente.

Presso il San Camillo, nel reparto di diagnostica sono utilizzate solo apparecchiature tecnicamente avanzate e di ultima generazione, e vengono applicate metodiche in linea con i protocolli diagnostico-terapeutici nazionali e internazionali. Ma quali sono i servizi di diagnostica del San Camillo? Ne parliamo con il dottor Giovanni Musella, medico radiologo.

Quali principali servizi di diagnostica per immagini e radiologia interventistica vengono eseguiti al San Camillo?

Il servizio di Diagnostica per Immagini della Casa di Cura San Camillo è un’area dotata di avanzate tecnologie.

Tra questi troviamo un apparecchio di Risonanza Magnetica “aperta”, da 1, 2 Tesla, che permette di fornire immagini ad alta risoluzione granando confort elevato nell’esecuzione dell’esame, permettendo d assicurare indagini anche a molte persone con problematiche claustrofobiche.

Grazie a un'importante donazione della Fondazione Giovanni Arvedi e Luciana Buschini, il Reparto si è dotato ultimamente di un nuovo Mammografo che, con l’arrivo dell’equipe medica della Dottoressa Marenzi, permetterà di gestire con efficacia ed accuratezza le richieste provenienti dalla popolazione femminile cremonese nel campo della prevenzione e diagnosi di patologie della mammella.

Non manca nel Servizio di Diagnostica una TC multistrato che permette di erogare una vasta gamma di tipologie di esami.

La componente ecografica è dotata di tre ecografi che consentono di effettuare multiple prestazioni ecografie: sono offerte in particolare ecografie addominali, muscolo-scheletriche, della cute-sottocute, prostata e testicoli, tiroide, collo.

Rilevanti sono anche gli esami rivolti allo studio vascolare (ecocolordoppler) dei vasi del collo e degli arti inferiori.

Sono, inoltre, offerti servizi quali la radiodiagnostica tradizionale digitalizzata, MOC-DEXA, Ortopantomografia.

Attualmente vengono effettuate presso il servizio di Radiologia, prestazioni interventistiche sull’apparato articolare e muscoloscheletrico focalizzate in particolare alla terapia sintomatica dell’osteoartrosi, delle tendinopatie e patologie reumatiche. Ci proponiamo di ampliare, a breve, le attività interventistiche attivando le procedure per agoaspirati (tiroide, mammella) o prelievo di tessuto sospetto per l’esecuzione dell’esame istologico (mammella).

Cosa sono le infiltrazioni e in quali casi vengono eseguite?

Le infiltrazioni sono delle iniezioni, attraverso un ago, di sostanze medicamentose nel tessuto peri o intrarticolare, in sede peritendinea o perineurale con lo scopo non solo di dare sollievo ai disturbi che impediscono di condurre una regolare attività quotidiana ma di eliminare anche il dolore.

L’interventistica muscolo-scheletrica si basa sull’utilizzo di metodiche come l’ecografia e la TC per guidare le azioni in fase di un intervento infiltrativo; infatti, grazie al monitoraggio ecografico o TC, gli interventi infiltrativi risultano, nella maggioranza dei casi, meno dolorosi e più sopportabili per il paziente e soprattutto più sicuri ed efficaci in quanto il controllo in tempo reale dell’ago permette di evitare strutture nobili (vasi o nervi) e di posizionare nella sede idonea la sostanza terapeutica.

Le infiltrazioni, se adeguatamente prescritte, possono alleviare e molto spesso essere soluzione ottimale a problematiche quali l’osteoartrosi, tendiniti, borsiti, epicondiliti e patologia discale.

Le sostanze medicamentose utilizzate sono diverse in base al tipo di trattamento da effettuare; si è soliti utilizzare antinfiammatori steroidi, anestetici locali, acido ialuronico, miscela di ossigeno-ozono.

Guida al Ricovero

Dopo l'esecuzione di visita specialistica e la valutazione della necessità di ricovero per intervento chirurgico, il paziente può essere indirizzato presso l'ufficio accettazione ricoveri al fine di stabilire la data del pre-ricovero, durante la quale vengono effettuate le indagini e la visita chirurgica ed anestesiologica preliminari all'intervento. 

In relazione alla data di prenotazione e ai criteri di priorità di accesso, che tengono in considerazione soprattutto la data di prenotazione e le problematiche clinico-assistenziali del paziente, gli operatori dell'ufficio accettazione ricoveri o i capo sala delle UO, su indicazione del Medico di riferimento, provvedono a chiamare telefonicamente il paziente comunicando la data di ricovero.

I documenti necessari per il ricovero da presentare all'atto dell'accettazione amministrativa:

  • Codice fiscale e tessera sanitaria ( o carta SISS)
  • Impegnativa su modulo regionale rilasciato dal medico di Medicina Generale o specialista del SSN
  • Richiesta del Medico in caso di ricovero in solvenza.

La permanenza del paziente in Casa di Cura, in regime di ricovero, può essere:

  1. In DayHospital con ritorno al domicilio in giornata, quando le necessità diagnostico-terapeutiche possono essere esaudite in giornata, con sufficienti garanzie per la sicurezza del paziente;
  2. In regime di degenza ordinaria, e quindi per più di una giornata, in tutti i casi nei quali per motivi clinici, assistenziali, si renda necessaria una permanenza presso la Casa di Cura più lunga di un giorno. In ogni caso, al momento del pre-ricovero, il paziente viene informato dal medico sulla durata prevista del ricovero, sulla tipologia degli interventi o degli accertamenti ai quali verrà sottoposto, sui rischi connessi, sulle altre possibilità di risposta ai suoi bisogni sanitari. 

Alla fine del ricovero in reparto di degenza, il Medico provvede a rilasciare dettagliata relazione di dimissione riportante la diagnosi di ingresso, la prognosi, una sintesi del periodo trascorso in degenza, le indicazioni terapeutico-assistenziali ed eventuali controlli successivi; la lettera è indirizzata anche al Medico curante del paziente, al fine di renderlo edotto delle conclusioni sul suo paziente e poter garantire la continuità assistenziale necessaria.

Convenzioni con Assicurazioni e Fondi

Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata

Informazioni per la permanenza in struttura

Reparti

La camera e il letto assegnati all'ingresso da parte del caposala rimangono di regola fissi per tutta la durata della degenza; in particolari casi, per gravi motivi clinici o organizzativi, su disposizione del medico o del caposala, possono essere cambiati,. Il paziente può richiedere anche in camera singola ( si veda sezione SOLVENTI). I pasti sono preparati nella cucina della Casa di Cura. il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno.

Orario pasti:

colazione 7.00 Pranzo 11.30 cena 18.30

L'ospite può scegliere il menù più gradito, attenendosi alle indicazioni del medico.

Dal 30 novembre 2021 sono temporaneamente sospese le visite ai degenti; per l'accesso dei caregiver è necessario far riferimento ai coordinatori infermieristici dei reparti di degenza.
Per conoscere tutte le regole di accesso alla Casa di Cura è possibile consultare la pagina dedicata.

Il trasporto per l'accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una struttura residenziale, è a carico del paziente.

Per aver accesso alla linea telefonica in stanza, è necessario chiedere l'attivazione al caposala.

Nella struttura è severamente vietato fumare.

Presso gli uffici Accettazione ricoveri, CUP e sportelli solventi sono in funzione "terminali POS" per effettuare i pagamenti con carte di credito e bancomat.

La casa di Cura declina ogni responsabilità di furti di denaro e oggetti di valore; si consiglia di non portare con sé durante il ricovero, preziosi o somme ingenti, e comunque di custodire gli oggetti delicati e di valore nell'apposito armadietto munito di serratura con chiave.

Presso i locali dei caposala dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento secondo la normativa della Regione Lombardia; ai pazienti, sia ambulatoriali, che ricoverati, all'atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei presi delle porte di uscita. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino di esprimere le sue considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. La pubblicazione dei risultati avviene periodicamente e permette il miglioramento continuo.  

Al momento dell'accettazione il paziente viene informato sulle modalità di trattamento dei suoi dati personali e sensibili, gli vengono fornite le garanzie per il rispetto della normativa in materia e gli viene chiesto il consenso scritto sul trattamento dei suoi dati. 

I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni o disservizi, o manifestare encomi, hanno due possibilità:

  1. segnalare il reclamo, l'encomio, al personale di qualsiasi Unità Operativa o servizio, e metterlo per iscritto (esistono anche appositi moduli disponibili presso ogni reparto e la portineria); il modulo di reclamo è disponibile QUI e può essere inviato via mail al seguente indirizzo: urp@casadicurasancamillo.it
  2. chiedere delucidazioni su trattamenti e servizi della Casa di Cura, rivolgendosi per una immediata ed esauriente risposta al numero 0372567111.

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