Diagnosi e cura della Malattia di Parkinson e dei Disordini del Movimento

2019-07-01
Diagnosi e cura della Malattia di Parkinson e dei Disordini del Movimento

Attivo ormai da diversi anni, lo scopo dell'ambulatorio per la Diagnosi e Cura della Malattia di Parkinson è quello di garantire un servizio di assistenza e cura alle persone affette da patologie cosiddette extrapiramidali - come la Malattia di Parkinson e i Parkinsonismi, le Distonie, il Tremore e la Spasticità - creando percorsi dedicati per accedere alle più avanzate metodiche diagnostiche e terapeutiche.

Prerogative dell'Ambulatorio:

- Ambulatorio Parkinson in convenzione SSN, con attenzione ai tempi di attesa per Ie visite e i controlli e la possibilità di effettuare visite urgenti

Collaborazione con specialisti di altri ambiti, esperti nella gestione dei sintomi non motori delle malattie extrapiramidali: neuropsicologia e psicologia, ma anche fisiatria, urologia, cardiologia, gastroenterologia, medicina interna, medicina del dolore, ortopedia. Il personale medico del centro invia allo specialista dedicato il paziente che presenta problemi non neurologici.

Accesso agli esami strumentali diagnostici sia radiologici che neurofisiologici utili alla diagnosi di malattia, (in regime di solvenza).

Accesso alle terapie cosiddette intervenzionali, per la cura delle fasi avanzate della Malattia di Parkinson, per la cui gestione è necessario un elevato livello di competenza da parte del neurologo che le propone e che le somministra. Queste terapie necessitano di un particolare iter diagnostico clinico e strumentale, per la selezione del paziente idoneo al trattamento, e di un successivo follow-up, che prevedano percorsi preferenziali di accesso alla struttura sanitaria e alle prestazioni necessarie. E' richiesta inoltre la collaborazione di una equipe multidisciplinare, che abbia la capacità di agire in modo rapido e flessibile sul paziente. Al momento attuale, le terapie intervenzionali consistono nella Stimolazione Cerebrale Profonda, nell'infusione di levodopa a livello duodenale tramite PEG/PEJ, nell'infusione di apomorfina sottocute, nell'utilizzo della tossina botulinica per la distonia dolorosa o la scialorrea. Presso l'Ambulatorio di Diagnosi e cura della Malattia di Parkinson e dei Disordini del Movimento è possibile accedere ad una consulenza con un neurologo esperto in Malattia di Parkinson e terapie intervenzionali che può avviare l'iter diagnostico e terapeutico.

La terapia motoria riabilitativa è di fondamentale importanza nella gestione della Malattia di Parkinson e dei Disordini del Movimento. Presso la Casa di Cura, il Servizio di Neurologia opera in stretta collaborazione con il Reparto di Riabilitazione per programmare percorsi riabilitativi dedicati ai pazienti con patologie neurologiche che necessitino di una integrazione con una terapia fisica. In particolare vengono strutturati dei percorsi riabilitativi ambulatoriali specifici che coniugano la terapia neuromotoria alla riabilitazione cognitiva (MAC).

Terapia con Tossina Botulinica

Nell'ambito dell'Ambulatorio per i Disordini del Movimento è previsto uno spazio dedicato ai pazienti con patologie che necessitano del trattamento con Tossina Botulinica: emispasmo facciale; distonie focali come blefarospasmo e distonia cervicale oppure spasticità in esiti di ictus cerebrale, emorragia cerebrale o Sclerosi Multipla.

La valutazione per l'indicazione al trattamento viene effettuata durante una prima visita neurologica presso l'ambulatorio Disordini del Movimento. Successivamente, il paziente idoneo a trattamento viene indirizzato negli spazi ambulatoriali dedicati alla terapia con Tossina Botulinica, che viene erogata in regime SSN, con impegnativa del medico curante o dello specialista inviante.

Guida al Ricovero

Dopo l'esecuzione di visita specialistica e la valutazione della necessità di ricovero per intervento chirurgico, il paziente può essere indirizzato presso l'ufficio accettazione ricoveri al fine di stabilire la data del pre-ricovero, durante la quale vengono effettuate le indagini e la visita chirurgica ed anestesiologica preliminari all'intervento. 

In relazione alla data di prenotazione e ai criteri di priorità di accesso, che tengono in considerazione soprattutto la data di prenotazione e le problematiche clinico-assistenziali del paziente, gli operatori dell'ufficio accettazione ricoveri o i capo sala delle UO, su indicazione del Medico di riferimento, provvedono a chiamare telefonicamente il paziente comunicando la data di ricovero.

I documenti necessari per il ricovero da presentare all'atto dell'accettazione amministrativa:

  • Codice fiscale e tessera sanitaria ( o carta SISS)
  • Impegnativa su modulo regionale rilasciato dal medico di Medicina Generale o specialista del SSN
  • Richiesta del Medico in caso di ricovero in solvenza.

La permanenza del paziente in Casa di Cura, in regime di ricovero, può essere:

  1. In DayHospital con ritorno al domicilio in giornata, quando le necessità diagnostico-terapeutiche possono essere esaudite in giornata, con sufficienti garanzie per la sicurezza del paziente;
  2. In regime di degenza ordinaria, e quindi per più di una giornata, in tutti i casi nei quali per motivi clinici, assistenziali, si renda necessaria una permanenza presso la Casa di Cura più lunga di un giorno. In ogni caso, al momento del pre-ricovero, il paziente viene informato dal medico sulla durata prevista del ricovero, sulla tipologia degli interventi o degli accertamenti ai quali verrà sottoposto, sui rischi connessi, sulle altre possibilità di risposta ai suoi bisogni sanitari. 

Alla fine del ricovero in reparto di degenza, il Medico provvede a rilasciare dettagliata relazione di dimissione riportante la diagnosi di ingresso, la prognosi, una sintesi del periodo trascorso in degenza, le indicazioni terapeutico-assistenziali ed eventuali controlli successivi; la lettera è indirizzata anche al Medico curante del paziente, al fine di renderlo edotto delle conclusioni sul suo paziente e poter garantire la continuità assistenziale necessaria.

Convenzioni con Assicurazioni e Fondi

Ecco tutte le assicurazioni e i fondi con cui la struttura è convenzionata

Informazioni per la permanenza in struttura

Reparti

La camera e il letto assegnati all'ingresso da parte del caposala rimangono di regola fissi per tutta la durata della degenza; in particolari casi, per gravi motivi clinici o organizzativi, su disposizione del medico o del caposala, possono essere cambiati,. Il paziente può richiedere anche in camera singola ( si veda sezione SOLVENTI). I pasti sono preparati nella cucina della Casa di Cura. il menù è programmato stagionalmente e diversificato ogni giorno.

Orario pasti:

colazione 7.00 Pranzo 11.30 cena 18.30

L'ospite può scegliere il menù più gradito, attenendosi alle indicazioni del medico.

Dal 30 novembre 2021 sono temporaneamente sospese le visite ai degenti; per l'accesso dei caregiver è necessario far riferimento ai coordinatori infermieristici dei reparti di degenza.
Per conoscere tutte le regole di accesso alla Casa di Cura è possibile consultare la pagina dedicata.

Il trasporto per l'accesso alla Casa di Cura e per il ritorno al domicilio, o verso una struttura residenziale, è a carico del paziente.

Per aver accesso alla linea telefonica in stanza, è necessario chiedere l'attivazione al caposala.

Nella struttura è severamente vietato fumare.

Presso gli uffici Accettazione ricoveri, CUP e sportelli solventi sono in funzione "terminali POS" per effettuare i pagamenti con carte di credito e bancomat.

La casa di Cura declina ogni responsabilità di furti di denaro e oggetti di valore; si consiglia di non portare con sé durante il ricovero, preziosi o somme ingenti, e comunque di custodire gli oggetti delicati e di valore nell'apposito armadietto munito di serratura con chiave.

Presso i locali dei caposala dei reparti di degenza e presso le sale di aspetto dei poliambulatori sono disponibili, in appositi contenitori, i questionari di gradimento secondo la normativa della Regione Lombardia; ai pazienti, sia ambulatoriali, che ricoverati, all'atto del ritorno al domicilio dopo la prestazione viene chiesto di compilare tali questionari e di depositarli nelle cassette posizionate nei vari piani della Casa di Cura o nei presi delle porte di uscita. La corretta compilazione dei questionari di gradimento permette al singolo cittadino di esprimere le sue considerazioni/valutazioni sul servizio ricevuto e alla Casa di Cura di migliorare la qualità del servizio offerto. La pubblicazione dei risultati avviene periodicamente e permette il miglioramento continuo.  

Al momento dell'accettazione il paziente viene informato sulle modalità di trattamento dei suoi dati personali e sensibili, gli vengono fornite le garanzie per il rispetto della normativa in materia e gli viene chiesto il consenso scritto sul trattamento dei suoi dati. 

I cittadini che ritengono opportuno segnalare personalmente disfunzioni o disservizi, o manifestare encomi, hanno due possibilità:

  1. segnalare il reclamo, l'encomio, al personale di qualsiasi Unità Operativa o servizio, e metterlo per iscritto (esistono anche appositi moduli disponibili presso ogni reparto e la portineria); il modulo di reclamo è disponibile QUI e può essere inviato via mail al seguente indirizzo: urp@casadicurasancamillo.it
  2. chiedere delucidazioni su trattamenti e servizi della Casa di Cura, rivolgendosi per una immediata ed esauriente risposta al numero 0372567111.

Una soluzione fisioterapica efficace per i problemi alla cervicale.

La salute è prima di tutto un diritto.

Una strumentazione d’avanguardia nel trattamento delle patologie retiniche.

Nel segno di questa speranza facciamo giungere a tutti i più cordiali e gioiosi auguri!

Un trattamento indicato per far fronte a problematiche molto comuni.